A due giornata dalla fine si cominciano a tirare le somme in casa Lazio: una stagione quella dei biancocelesti caratterizzata sicuramente da una certa delusione nelle coppe, con le eliminazioni per mano della Juventus nei quarti di Coppa Italia e dell’AZ Alkmaar negli ottavi di Conference League, ma anche dalla soddisfazione del ritorno in Champions League dopo due anni di assenza. Fare punti contro Cremonese ed Empoli consentirebbe alla Lazio di ottenere secondo posto e partecipazione alla prossima Supercoppa Italiana, che, unite alla Champions, regalerebbero a Lotito un budget interessante per il prossimo mercato. Il primo nodo però da sciogliere è capire chi sarà effettivamente a gestire la prossima campagna acquisti. Ciò perché da tempo non è un mistero che non scorra più buon sangue tra Lotito ed Igli Tare: l’annuncio sul possibile addio del dirigente albanese potrebbe arrivare al termine del campionato. Alla base dei dissapori tra i due, un rapporto mai sbocciato tra il direttore sportivo e Maurizio Sarri, spesso in disaccordo sulle manovre di mercato. Con la permanenza del tecnico ex Napoli, il rinnovo di Tare appare pura utopia, e il nome di Angelo Fabiani per sostituirlo comincia a circolare per i corridoi di Formello. Ma tant’è che, in attesa di scoprire il futuro di Tare, la matematica Champions League apre uno scenario tutto nuovo per la Lazio: i tifosi si sono rifatti gli occhi quest’anno con una squadra che ha finalmente assimilato l’idea di calcio ...